Adesso i pronunciamentos si fanno su Instagram. In Venezuela il pilota Oscar Perez, della forza di polizia Cipc, che ieri con un elicottero ha attaccato la Corte suprema di...
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La sua pagina Instagram ora ha già 207 mila follower e, prima dei video anti governativi, era ricco di foto con la famiglia, di tema religioso, in divisa da poliziotto, mentre pilota elicotteri, ma anche in borghese con pose da attore. Perez ora risulta ricercato. In Venezuela, che da mesi vive giornate caratterizzate da proteste contro il governo Maduro, con scontri tra manifestanti e forze armate che hanno causato anche delle vittime, l'uso dei social network è molto diffuso e su Twitter, ad esempio, si fronteggiano le due diverse propagande. Chi sta con Maduro definisce terroristi coloro che manifestano, questi ultimi caricano su Twitter video e foto per dimostrare la durezza della repressione.
Maduro ha annunciato in diretta su Telesur, la televisione filo governativa, l'attacco con l'elicottero, parlando di terrorismo. Lo ha fatto nel corso di una cerimonia di premiazione di alcuni giornalisti. I rappresentanti della stampa, al termine del discorso di Maduro, hanno applaudito e acclamato il presidente. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero