Venezia, narcotizzò e uccise due fidanzati: condannato all'ergastolo

E' stato condannatoì all'ergastolo Stefano Perale, il docente cinquantenne accusato di aver ucciso nel suo appartamento, a Chirignago (Venezia), Anastasia...

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E' stato condannatoì all'ergastolo Stefano Perale, il docente cinquantenne accusato di aver ucciso nel suo appartamento, a Chirignago (Venezia), Anastasia Shakurova, 30 anni, e il fidanzato Biagio Buonomo Junior, 31enne. I fatti risalgono al giugno 2017. Le due vittime vennero narcotizzate dopo essere state invitate a cena. Poi, scattò il duplice delitto. Oggi il pm Giorgio Gava ha replicato all'arringa dei difensori di Perale, Matteo Lazzaro e Nicoletta Bortoluzzi, che avevano chiesto l'assoluzione dell'imputato per incapacità di intendere e volere. Il giudice ha accolto la tesi dell'accusa: Perale, reo confesso, avrebbe architettato il duplice delitto mosso dalla gelosia nei confronti del rapporto che Anastasia Shakurova aveva instaurato con il compagno Biagio Buonomo. Il Tribunale ha disposto il massimo della pena, al netto dello "sconto" previsto dal rito abbreviato, che in questo caso cancella l'obbligo di isolamento diurno. Perale è stato riconosciuto colpevole di duplice omicidio aggravato dalla premeditazione, vilipendio di cadavere, violenza sessuale aggravata nei confronti della Shakurova e procurato aborto.

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Il Messaggero