VENEZIA - Incidente tragico ieri sera 3 agosto, alle 23.30, in laguna: un motoscafo e una barca di pescatori si sono scontrati. Il bilancio è drammatico: due...
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Condotti dalle forze dell'ordine all'ospedale Santi Giovanni e Paolo per accertamenti, i quattro feriti sono stati medicati per lievi escoriazioni e poi dimessi, a disposizione degli investigatori. I quattro sono stati anchesottoposti all'alcoltest. Le imbarcazioni, sottoposte a sequestro, sono state portate al cantiere della Marina Militare dell'Arsenale. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di turno, Giovanni Zorzi.
Erano le 23.30 quando la chiamata è arrivata alla centrale operativa dei vigili del fuoco, alle 23.40 i pompieri stavano già correndo sul luogo dello scontro. Coinvolta una barca con quattro persone a bordo - due coppie di veneziani, due ragazzi e due ragazze tra i 20 e i 25 anni - e il barchino con i due pescatori. Lo schianto è stato violentissimo, una delle persone a bordo dell'imbarcazione è stata data per dispersa e recuperata poco dopo, questa è deceduta, così come uno dei pescatori a bordo dell'altro natante. Sul posto dell'incidente i vigili del fuoco con due imbarcazioni e il Nucleo sommozzatori di Vicenza, la Capitaneria di porto, i carabinieri e la polizia.
LA DINAMICA DELLO SCONTRO E LE VITTIME
Secondo una prima ricostruzione dell'episodio, la barca dei pescatori sarebbe stata ferma nella zona della Bocca di porto del Lido, e sarebbe stata investita dal motoscafo. La prima vittima, Renzo Rossi, 60 anni, residente a Venezia, è stato subito soccorso dagli operatori sanitari del 118 ed è stato portato in idroambulanza all'ospedale dei Santi Giovanni e Paolo, dove però i medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Il corpo del secondo pescatore è stato rintracciato solo alle ore 1.25 nei pressi della darsena Marina di Sant'Elena.
Erano le 23.30 quando la chiamata è arrivata alla centrale operativa dei vigili del fuoco, alle 23.40 i pompieri stavano già correndo sul luogo dello scontro. Coinvolta una barca con quattro persone a bordo - due coppie di veneziani, due ragazzi e due ragazze tra i 20 e i 25 anni - e il barchino con i due pescatori. Lo schianto è stato violentissimo, una delle persone a bordo dell'imbarcazione è stata data per dispersa e recuperata poco dopo, questa è deceduta, così come uno dei pescatori a bordo dell'altro natante. Sul posto dell'incidente i vigili del fuoco con due imbarcazioni e il Nucleo sommozzatori di Vicenza, la Capitaneria di porto, i carabinieri e la polizia.
LA DINAMICA DELLO SCONTRO E LE VITTIME
Secondo una prima ricostruzione dell'episodio, la barca dei pescatori sarebbe stata ferma nella zona della Bocca di porto del Lido, e sarebbe stata investita dal motoscafo. La prima vittima, R.R., 60 anni, residente a Venezia, è stato subito soccorso dagli operatori sanitari del 118 ed è stato portato in idroambulanza all'ospedale dei Santi Giovanni e Paolo, dove però i medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Il corpo del secondo pescatore è stato rintracciato solo alle ore 1.25 nei pressi della darsena Marina di Sant'Elena.
IL MOTOSCAFO CORREVA AD ALTA VELOCITA'
Viaggiava ad alta velocità l'imbarcazione che ha travolto e ucciso i due pescatorinell'incidente nautico della scorsa notte a Venezia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero