Regionarie Lazio, spunta la cordata per la candidata di Pomezia. Tensione M5S: «Avviate verifiche»

Valentina Corrado
A pochi giorni dal voto delle regionarie M5S per il Lazio spuntano le cordate per orientare il voto. Una pratica non ammessa dalle regole dei pentastellati. In una mail riservata...

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A pochi giorni dal voto delle regionarie M5S per il Lazio spuntano le cordate per orientare il voto. Una pratica non ammessa dalle regole dei pentastellati. In una mail riservata agli iscritti si invita infatti a votare «Valentina Corrado per esportare il modello Pomezia in tutta la Regione». A Pomezia vive la consigliera regionale, spinta appunto dal sindaco grillino Fabio Fucci. Corrado è la sfidante di Davide Barillari e Roberta Lombardi per la Regione. La settimana prossima al via le votazioni on line.


Ecco la mail


Dopo la pubblicazione di questo articolo, sul blog di Beppe Grillo è comparso il seguente post scriptum:
«Il MoVimento 5 Stelle prende le distanze da tutti coloro mettano in atto endorsement, cordate o altri tipi di promozione tipici dei vecchi partiti. Questi metodi non ci appartengono. Pertanto, chi viene a conoscenza di azioni di questo tipo é invitato a segnalare chi le compie affinché possano essere presi i provvedimenti opportuni nei confronti dei responsabili. Si ricorda, inoltre, che l'utilizzo degli strumenti ufficiali di comunicazione nella disponibilità dei portavoce del MoVimento 5 Stelle per sponsorizzare i candidati si configura come "compimento di atti diretti ad alterare il regolare svolgimento delle procedure per la selezione dei candidati'', pertanto vietati dal regolamento e passibili di sanzione disciplinare. Il collegio dei probiviri ha avviato istruttoria per accertare i fatti».


Sul proprio profilo Facebook il candidato M5S alla Regione Lazio, Davide Barillari, ha condiviso questo articolo parlando espressamente di cordate e sottolineando che 
«le regole devono valere per tutti: sindaci e singoli meetup non possono assolutamente influenzare il voto, altrimenti la votazione non è trasparente né regolare». «Ho chiesto di prendere provvedimenti - ha aggiunto - perché nel M5S non sono ammesse cordate». Tra i commenti al post c'è anche chi critica la dura presa di posizione di Barillari il quale però replica e rincara: «Di problemi - scrive - ce ne sono stati troppi, anche prima di oggi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero