Usa, auto sulla folla durante manifestazione dei suprematisti bianchi a Charlottesville: un morto

L'auto lanciata sul corteo antirazzista
È di tre morti e più di 30 feriti il bilancio degli scontri a Charlottesville, in Virginia. La vittima dell'auto lanciata contro la folla durante la...

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È di tre morti e più di 30 feriti il bilancio degli scontri a Charlottesville, in Virginia. La vittima dell'auto lanciata contro la folla durante la manifestazione dei suprematisti bianchi è una donna di 32 anni che attraversava la strada. Le altre due vittime sono legate allo schianto dell'elicottero della polizia nei pressi della città. L'elicottero pattugliava l'area della manifestazione. A bordo c'erano due agenti del reparto volo. Lo riportano i media americani. Charlottesville è stata teatro nelle ultime ore di violenti scontri durante una manifestazione di suprematisti bianchi.


Durante la protesta due auto di colore grigio hanno travolto decine di persone persone della folla che manifestava pacificamente vicino al luogo dove la polizia ha ordinato lo sgombero del raduno della manifestazione di suprematisti bianchi. A quanto scrive il sito The Hill, il conducente di una delle due auto è stato fermato dalla polizia.




E' stata una giornata di scontri nella città della Virginia: la polizia ha dichiarato la protesta «fuorilegge» ordinando ai manifestanti di disperdersi. Il governatore della Virginia ha messo in allerta la Guardia Nazionale. 


Condanno i «terribili» fatti di Charlottesville «nei termini più forti». È quando ha detto il presidente americano Donald Trump, dichiarando che «odio e divisioni devono cessare». «Dobbiamo unirci come americani per amore della nostra nazione», ha aggiunto Trump in dichiarazioni dalla sua residenza di Bedminster. Trump è intervenuto davanti ai media per la cerimonia della firma di un provvedimento sui veterani. Il presidente ha rimarcato i progressi fatti dalla sua amministrazione, come la crescita dell'occupazione, aggiungendo che è «triste» che intanto accadano fatti come a Charlottesville. Come cittadini, ha affermato «dobbiamo restaurare fra noi i legami di fiducia e lealtà, rispettarci e amarci». Dopo la firma del provvedimento, Trump ha lasciato la sala senza rispondere alle domande dei giornalisti che gli chiedevano una presa di posizione sui suprematisti bianchi venuti a manifestare a Charlottesville. Nel suo breve discorso, Trump ha condannato «tutte le parti» coinvolte negli scontri.
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Il Messaggero