Usa, lo studio: con Pokemon Go 100mila incidenti stradali in cinque mesi, con danni fino a 7 miliardi di dollari

Usa, lo studio: con Pokemon Go 100mila incidenti stradali in cinque mesi, con danni fino a 7 miliardi di dollari
Il videogame per smartphone Pokemon Go potrebbe aver causato oltre 100mila incidenti stradali in Usa in cinque mesi, dal lancio della app nel luglio 2016 fino al novembre dello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il videogame per smartphone Pokemon Go potrebbe aver causato oltre 100mila incidenti stradali in Usa in cinque mesi, dal lancio della app nel luglio 2016 fino al novembre dello stesso anno. A stimarlo sono due professori della Purdue University, secondo cui il popolare gioco di realtà aumentata avrebbe generato fino a 7 miliardi di dollari di danni. Gli autori hanno preso in esame una contea dell'Indiana, incrociando i dati sugli incidenti stradali con la posizione dei Pokestop, cioè i luoghi di interesse delle città dove è possibile raccogliere ricompense del gioco.


In base ai dati, la probabilità che un incidente accadesse nel raggio di 100 km da un Pokestop era del 26,5% più alta. Gli autori hanno quindi esteso i risultati su scala nazionale, arrivando a calcolare che negli Stati Uniti «l'aumento degli incidenti attribuibile a Pokemon Go è di 145.632, con un aumento associato del numero di feriti pari a 29.370 e di morti pari a 256». Sempre secondo i docenti, i costi economici correlati sono compresi tra 2 e 7,3 miliardi di dollari. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero