Trovata nave della marina Usa scomparsa nel 1921 con 56 marinai

La Conestoga dell'Uss Navy
Era partita con 56 marinai dal porto di San Francisco il 25 marzo 1921, destinazione Isole Samoa via Pearl Harbor, ma non è mai arrivata facendo perdere completamente le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Era partita con 56 marinai dal porto di San Francisco il 25 marzo 1921, destinazione Isole Samoa via Pearl Harbor, ma non è mai arrivata facendo perdere completamente le proprie tracce, inghiottita per 95 anni nei misteri del mare. Ora l'Agenzia americana oceanica e atmosferica (Noaa) ha identificato il Conestoga, il rimorchiatore rimasto sino ad oggi il più grande enigma della marina Usa. Il relitto, lungo oltre 50 metri, era già stato ritrovato nel 2009 a 60 metri di profondità da una nave della Noaa al largo di San Francisco, nel golfo di Farallon, ad una cinquantina di km da Golden gate bridge.


Ma solo pochi mesi fa gli esperti dell'agenzia hanno accertato tramite un robot che si tratta di quello del rimorchiatore. La conferma è arrivata da alcune caratteristiche, come la misura del ponte in legno, il motore a vapore, le caldaie, un'elica e un solo cannone, come descritto nei progetti del Conestoga pubblicati nel 1904. Non è stato rinvenuto alcun resto umano. Gli annali del meteo indicano che quando il vascello salpò si alzò un forte vento e il mare era agitato con forti onde. Dopo il mancato arrivo alla data prevista a Pear Harbor, a 2400 km di distanza, la marina americana lanciò una vasta operazione di ricerche per mare e per cielo, concentrandosi intorno alle Hawaii.


Le indagini furono riorientate dal ritrovamento due mesi dopo, al largo del Messico, di un canotto di salvataggio in cattivo stato con la lettera «C», l'iniziale della Conestoga. La scomparsa, l'ultima in tempi di pace per la Marina Usa, aveva mobilitato per mesi la stampa americana, fino alla sospensione delle ricerche nel giugno del 1921. Un giallo analogo per molti versi a quello del volo MH370 del Boeing 777 della Malaysia Airline. Costruito inizialmente per rimorchiare delle chiatte che trasportavano carbone per le ferrovie, la Marina statunitense aveva comprato il Conestoga nel 1917 durante la prima guerra mondiale per viaggi a lunga percorrenza sulla costa atlantica americana e quella delle Azzorre.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero