Il ministro della Difesa ungherese Csaba Hende è stato costretto alle dimissioni per non aver finito il muro anti-migranti al confine con la Serbia. Le dimissioni sono giunte...
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Oggi centinaia di migranti, stanchi di aspettare gli autobus, hanno sfondato le linee della polizia ungherese nei pressi del confine serbo e si sono messi in marcia a piedi sulla principale autostrada verso Budapest. Molti sono stati bloccati dagli agenti mentre altri sono riusciti a fuggire tra i cavalcavia dell'autostrada. I fermati sono stati portati davanti a un campo delimitato da filo spinato e reti dove si rifiutano di entrare. Diverse decine di profughi hanno cambiato direzione dirigendosi verso Szeged, centro ungherese una decina di chilometri a nord-est. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero