Uccide la madre e i suoi fratelli in un impeto di follia. Un 19enne con delle forbici da cucina ha ammazzato la madre Michelle Peterson, 48 anni, sua sorella Bella di15 anni e il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Trepuzzi, sgozza la moglie con un coltello da cucina dopo videomessaggio a un'amica: «Faccio una pazzia»
Teancum Vernon Petersen-Crofts viveva con la sua famiglia a Perth. Tutti li hanno descritti come persone tranquille, affidabili, amorevoli e sicuramente una simile tragedia non avrebbero mai potuta immaginarla. A lanciare l'allarme sono stati i vicini spaventati dalle grida, quando sono arrivati i soccorsi hanno trovato la 15enne in giardino agonizzante e piena di sangue, mentre in casa la madre e il fratello erano in una pozza di sangue ormai privi di vita.
«Se avevo bisogno di qualcuno a cui rivolgermi, lei c’era sempre. Era sempre disponibile per tutti», ha raccontato un'amica della donna, come riporta il Daily Mail, quella che è accaduta è una vera tragedia. Le autorità hanno descritto la scena del delitto come una delle peggiori mai viste. Il 19enne ha però negato ogni accusa: «È stato un criminale. Stavo dipingendo una quadro di Gesù, quando è arrivato. Mi ha dato un pugno così forte in testa», poi ha continuato: «Sono fuggito perché ero così spaventato, pensavo stesse per uccidermi. La mamma mi ha detto di salvarmi».
Sarebbero però molte le prove che conducono al 19enne, che per ora continua ad essere considerato l'unico responsabile della strage familiare, anche se non si conoscono le presunte motivazioni che potrebbero averlo spinto a compiere un gesto tanto folle. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero