Strage a Tunisi: jeans e sneakers, il sito Business News pubblica le prime foto dei terroristi uccisi

Strage a Tunisi: jeans e sneakers, il sito Business News pubblica le prime foto dei terroristi uccisi
Indossavano abiti civili e sneakers di marca i due terroristi uccisi, dentro le sale del museo del Bardo, dalle forze di sicurezza tunisine. ...

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Indossavano abiti civili e sneakers di marca i due terroristi uccisi, dentro le sale del museo del Bardo, dalle forze di sicurezza tunisine.


Il sito Business News pubblica le prime foto dei due terroristi, identificati per Hatem Khachnaoui e Yassine Laabidi. Nelle immagini i terroristi, crivellati di colpi, hanno ancora accanto i due fucili mitragliatori tipo Kalashnikov. I cadaveri si trovano vicino a pareti ad angolo che mostrano i segni di decine di proiettili che hanno scalfito i muri e che non hanno lasciato loro scampo.



Yassine Laabidi, uno dei due terroristi uccisi nell'attacco di ieri a Tunisi, era giò noto, segnalato e seguito e dai servizi dell'ordine. Lo ha detto il premier tunisino Habib Essid, aggiungendo che non è stata invece ancora identificata l'organizzazione terroristica cui apparteneva il commando. Lo riferisce Radio Mosaique.



Dalla stampa tunisina emergono altri dettagli sui due attentatori che ieri hanno sferrato un attacco al Museo del Bardo a Tunisi. Uno di loro, Khachnaoui, era originario di Kasserine, nella Tunisia centro-occidentale, mentre Laabidi proveniva dalla località di Ibn Khaldoun. Sempre secondo la ricostruzione della stampa locale, Khachnaoui aveva lasciato la Tunisia tre mesi fa e teneva contatti con i suoi genitori dall'Iraq. Entrambi i terroristi sono stati uccisi.
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Il Messaggero