L'amministrazione Trump ha rimosso i prodotti della società russa di cyber security Kaspersky dalla lista dei venditori autorizzati dell'Amministrazione per i...
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La decisione è stata presa «dopo un esame e una attenta considerazione», spiega la Gsa, le cui priorità sono «assicurare l'integrità e la sicurezza del sistema governativo e dei suoi network». Le agenzie governative potranno ancora usare prodotti Kaspersky (tra cui il popolare anti virus) se acquistati al di fuori dei contratti della Gsa.
Kaspersky Lab, da parte sua, respinge le accuse. Eugene Kaspersky, uno dei fondatori dell'azienda, ha risposto a Bloomberg scrivendo su Twitter che l'agenzia meriterebbe «un PhD per giornalismo da sauna». Lo riporta il Moscow Times. L'azienda denuncia di essere vittima della lotta geopolitica tra Russia e Usa, sottolinea che la società è pronta a rispondere alle richieste delle autorità americane. «A quanto pare - dichiara l'azienda di sicurezza cibernetica - Kaspersky Lab è stata trascinata in una lotta geopolitica dove ogni parte sta provando a usare la società come una pedina». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero