Sgomberati di Sesto occupano la torre Ligresti. Ira opposizioni in Consiglio regionale

«Abbiamo liberato la torre Ligresti numero 3. È la nostra voglia di vivere bene ciò che è abbandonato e inutilizzato». Gli attivisti e le...

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«Abbiamo liberato la torre Ligresti numero 3. È la nostra voglia di vivere bene ciò che è abbandonato e inutilizzato». Gli attivisti e le famiglie del residence sociale 'Aldo dice 26x1', che ieri sono stati sgomberati dallo stabile abbandonato Alitalia a Sesto San Giovanni, hanno annunciato di aver occupato un nuovo palazzo a Milano. La notizia è stata confermata dalle forze dell'ordine. Si tratta di una delle torri Ligresti di via Stephenson, nella periferia zona Nord Ovest della città. Lo hanno comunicato gli attivisti sulla loro pagina Facebook.


Ira Forza Italia. «La terza occupazione in una manciata di giorni, mentre la giunta Sala resta a guardare. Siamo davvero al teatro dell'assurdo» afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale commentando l'occupazione della Torre ligresti da parte degli attivisti di «Aldo Dice». «Mentre Majorino lancia strali contro il ministro dell'Interno nella speranza di attirare l'attenzione - prosegue Comazzi - a Milano i centri sociali fanno i loro porci comodi, a danno dei cittadini onesti e godendo di una tolleranza fuori da ogni logica da parte del Comune». «La misura è colma - afferma il capogruppo forzista -, è il momento di operare un vero e proprio giro di vite nei confronti di queste realtà, che con arroganza e prepotenza si sentono libere di invadere spazi che non sono i loro». «Ad 'Aldò - ironizza l'esponente azzurro - bisogna dire 'nò. Questa deve essere la risposta delle istituzioni verso tutti i centri sociali abusivi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero