Caso Balzerani: «La vittima è un mestiere», la procura apre un fascicolo sulle dichiarazioni dell'ex terrorista

Caso Balzerani: «La vittima è un mestiere», la procura apre un fascicolo sulle dichiarazioni dell'ex terrorista
La Procura di Firenze, diretta dal procuratore capo Giuseppe Creazzo, ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati e senza ipotesi di reato, su alcune dichiarazioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Procura di Firenze, diretta dal procuratore capo Giuseppe Creazzo, ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati e senza ipotesi di reato, su alcune dichiarazioni rilasciate dall'ex terrorista Barbara Balzerani, condannata a sei ergastoli, nel corso di un incontro al Centro popolare autogestito (Cpa) di via Villamagna, che ha sede in una struttura di proprietà comunale occupata abusivamente. È stata la Digos a trasmettere in Procura un'informativa sulla vicenda. Barbara Balzerani, che fu dirigente della colonna romana delle Brigate rosse e componente del commando che organizzò il rapimento del leader democristiano Aldo Moro il 16 marzo 1978, è stata ospite del centro sociale Cpa di Firenze Sud, per presentare il suo libro «L'ho sempre saputo», pubblicato dalla casa editrice Derive&Approdi, venerdì scorso, giorno del quarantesimo anniversario della strage di via Fani.


In quella sede Balzerani ha detto frasi che hanno suscitato indignazione. «C'è una figura, la vittima, che è diventato un mestiere, questa figura stramba per cui la vittima ha il monopolio della parola - ha affermato tra l'altro la ex brigatista - Io non dico che non abbiano diritto a dire la loro, figuriamoci. Ma non ce l'hai solo te il diritto, non è che la storia la puoi fare solo te».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero