dal nostro inviato All'hotel Roma, simbolo turistico e gastronomico di Amatrice si continua a scavare. Siamo in piena zona...
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All'hotel Roma, simbolo turistico e gastronomico di Amatrice si continua a scavare. Siamo in piena zona rossa, di fianco a corso Umberto che oggi è solo un cumulo di macerie. Tra le macerie si vedono materialmente quattro cadaveri che attendono di essere recuperati, e sono stati ritrovati i documenti di due giovani ospiti dell'albergo, che presumibilmente sono sotto le rovine. Lo ha confermato il funzionario dei vigili del fuoco Carlo Cardinali, che chiude così definitivamente la querelle sulla conta dei morti all'interno dello storico albergo. Cardinali ha confermato che almeno 20 ospiti sono riusciti a fuggire prima del crollo definitivo.
Sono già stati recuperati 15 cadaveri. Ieri si era parlato di 70 persone sotto le macerie, oggi il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ha ridimensionato quel dato: «Pensiamo vi fossero 32 persone, ma resta una tragedia immensa». Parte dell'hotel si è sbriciolata, un'altra è inclinata.
L'hotel e il ristorante Roma erano una istituzione, soprattutto per la specialità locale dell'amatriciana. L'inaugurazione risale alla fine del diciannovesimo secolo, quasi 120 anni di storia prima del boato delle 3.36 dell'altra notte. In totale le stanze erano una quarantina, ma nel conto vanno messo anche i titolari e i dipendenti.
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Il Messaggero