Terremoto ai Caraibi, scossa di magnitudo 7.2: allarme tsunami a Porto Rico e Isole Vergini

Terremoto ai Caraibi, scossa di magnitudo 7.2: allarme tsunami a Porto Rico e Isole Vergini
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.2 è stata registrata alle 20:51 di ieri ora locale (le 3:51 in Italia) nel mar dei Caraibi, tra Honduras e isole Cayman. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.2 è stata registrata alle 20:51 di ieri ora locale (le 3:51 in Italia) nel mar dei Caraibi, tra Honduras e isole Cayman.


È stata diramata un'allerta tsunami per Honduras, isole Cayman, Belize, Giamaica, Messico e Cuba. L'allerta è in seguito rientrata.

Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose. L'epicentro del terremoto è stato a circa 200 km a nord dall'honduregna Barra Patuca. La costa nordorientale dell'Honduras è scarsamente popolata, in gran parte coperta da riserve naturali. Alcune persone nella capitale Tegucigalpa hanno detto di non aver avvertito la scossa. Il presidente Juan Orlando Hernandez tramite Twitter ha dichiarato che l'Honduras ha attivato il suo sistema di emergenza e ha chiesto alle persone di mantenere la calma.

Il terremoto ha sprigionato un'energia quasi 30 volte superiore a quella del terremoto di Norcia del 30 ottobre 2016. Lo ha provocato l'attivazione della faglia lunga quasi 100 chilometri che separa la placca caraibica da quella del Nord America: i lembi sono scivolati l'uno contro l'altro con un movimento orizzontale di quasi 10 metri, che potrebbe generare tsunami minori. Lo ha detto all'Ansa Carlo Doglioni, presidente dell' Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero