Un altro fatto di sangue vede protagonista la Germania pochi giorni dopo la morte di un 35enne tedesco, a Chemntiz, in una rissa con alcuni migranti, in seguito alla quale...
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Un giovane tedesco di 22 anni è morto in una lite esplosa fra due gruppi di uomini, in Germania, nella città di Koethen, nella Sassonia-Anhalt (est): in seguito al fatto sono stati arrestati, la scorsa notte, due afghani. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, fornita dalla Dpa, tre uomini afghani, in compagnia di una donna incinta, avrebbero litigato in un parco giochi su chi fosse il padre del nascituro. Quindi sono arrivati sul posto due giovani tedeschi e ci sarebbe stata una lite fra i due gruppi, sfociata in uno scontro violento, nel quale il giovane è rimasto ucciso. Secondo la Welt avrebbe riportato un'emorragia cerebrale.
Violenza a Chemintiz. È stato commesso anche un grave attacco di matrice antisemita durante gli scontri dei giorni scorsi a Chemnitz, in Germania, al raduno dell'estrema destra: lo scrive oggi la Welt am Sonntag, che apre con questo fatto l'edizione domenicale. Una decina di neonazi ha attaccato un ristorante, lo «Schalom», il 27 agosto alle 21.40. Gli aggressori hanno urlato, «sparisci dalla Germania, maiale ebreo», bersagliando il locale con pietre e bottiglie e brandendo un tubo di acciaio. Il proprietario è stato ferito ad una spalla, e la facciata del ristorante è stata danneggiata. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero