La prossima volta che prendete il taxi, assicuratevi di avere abbastanza soldi per pagare il tassametro. O a rimetterci potrebbero essere i festeggiamenti di Natale. Lo ha...
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Jodie e una sua amica avevano fatto tardi, bevuto qualche birra in più, e hanno deciso di prendere un taxi per tornare a casa, pensando di avere abbastanza contanti. Solo arrivate a destinazione, si sono accorte di non arrivare alle 15 sterline che il tassista chiedeva e, a quel punto, sono entrate a svegliare la madre per chiedere altri spiccioli. Quando la signora è uscita per pagare il tassista però, lui non c'era più, e insieme a lui si era volatilizzato anche l'abete di un metro e 80 che era stato messo ad asciugare sul portico davanti casa.
«Quando il giorno dopo abbiamo chiamato la compagnia dei taxi - racconta Jodie, divertita quanto basta - ci hanno detto che l'albero lo avevano loro e che lo avremmo rivisto solo dopo aver pagato i soldi della corsa». Di solito, la politica della compagnia dei taxi è di tenersi il cellulare dei clienti che non sanno come pagare: lo portano in ufficio e il cliente può venire a recuperarlo la mattina dopo portando i soldi della corsa. Ma Jodie si era dimostrata restia a separarsi dall'amato smartphone e il tassista non aveva potuto insistere: invece, aveva pensato di portarsi via l'albero di Natale.
«Peraltro, l'albero è abbastanza grande, mio padre si è dovuto far aiutare per portarlo in casa - spiega la ragazza - quindi il tassista avrà fatto una gran fatica a caricarselo in macchina». La famiglia di Jodie è andata prontamente a recuperare l'abete che, addobbato, ora è pronto per le feste di Natale. La compagnia di taxi non ha mai avuto intenzione di tenerselo, dicono. «Per fortuna che a casa abbiamo senso dell'umorismo - ha commentato la ragazza - non ho mai sentito niente del genere prima d'ora». La prossima volta, prima di tornare in taxi lei e le sue amiche ci penseranno due volte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero