Svezia, una deputata accusa il suo partito di insabbiare i casi di molestie sessuali

La deputata svedese Hanna Wigh
La parlamentare svedese Hanna Wigh, eletta tra le fila dei Democratici nel 2014, lunedì ha lasciato il suo partito accusandolo di aver insabbiato alcuni episodi di molestie...

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La parlamentare svedese Hanna Wigh, eletta tra le fila dei Democratici nel 2014, lunedì ha lasciato il suo partito accusandolo di aver insabbiato alcuni episodi di molestie sessuali.

Durante una trasmissione televisiva la donna ha raccontato che già nel 2012 un collega che ricopre una posizione rilevante nel partito Sverigedemokraterna, SD, l'avrebbe molestata. Un anno dopo spinta dal clamore causato dalle accuse di stupro mosse a un politico della stessa formazione di estrema destra, nota per la forte opposizione agli immigrati, la Wigh aveva deciso di parlare ai media del suo caso ma gli fu imposto il silenzio dai vertici del partito.

Più o meno la stessa situazione che, sempre secondo la deputata, ora iscritta al gruppo parlamentare misto, si sarebbe verificata in tempi recenti con un altro uomo del partito ad averla molestata. «Mi ha stretto una mano intorno alla gola e poi mi ha spinta contro il muro - ha raccontato la donna - poi ha messo l'altra mano nei miei pantaloni». Le stesse parole sarebbero state pronunciate dalla Wigh nell'ufficio del leader SD, Jimmie Åkesson. Qui la donna avrebbe anche fatto il nome dell'uomo in questione ma invece di essere aiutata sarebbe stata aspramente rimproverata per la sua intenzione di portare alla luce l'episodio.

Ora l
a vicenda sta accentrando l'attenzione dei media svedesi con i due componenti del Riksdag, il Parlamento, che si scambiano accuse da diversi salotti televisivi. Åkesson, giovane capo del partito, ha rimarcato tutta la sua delusione verso Hanna Wigh già invisa ai vertici SD per aver rivelato alla stampa un report interno in cui le donne iscritte al movimento che denunciavano di essere state molestate venivano definite "ubriache" o "pazze".
 

Resta ancora da confermare il possibile collegamento dell'episodio con un altro caso che aveva scosso i Democratici. Alcuni parlamentari SD, tra cui prorio la Wigh, qualche tempo fa avevano denunciato il cassiere della formazione politica per aver fatto sparire 1,1 milioni di corone svedesi (poco più di centomila euro) dalle loro casse. Secondo la parlamentare le molestie sessuali ricevute sarebbero state una punizione che un rappresentante del partito ancora sconosciuto avrebbe deciso di infliggerle per aver denunciato questa situazione. 


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Il Messaggero