Strage di Capaci, Giannini: «L'ignoranza è il nemico fondamentale»

Strage di Capaci, Giannini: «L'ignoranza è il nemico fondamentale»
«È importante far capire ai ragazzi che c'è un nemico fondamentale, l'ignoranza, che genera paura e noi rispondiamo con questa iniziativa». Lo ha...

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«È importante far capire ai ragazzi che c'è un nemico fondamentale, l'ignoranza, che genera paura e noi rispondiamo con questa iniziativa». Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, a margine della manifestazione di commemorazione della strage di Capaci, all' ingresso dell'aula bunker di Palermo. «L'istruzione è lo strumento più forte e potente che abbiamo per combattere la criminalità e le mafie e per costruire la cultura della legalità - ha proseguito il ministro - Si vedono gli effetti dei percorsi di legalità nella sensibilità dei nostri giovani, abbiamo siglato accordi importanti con l'associazione nazionale magistrati, il Csm, con la direzione nazionale antimafia, tutto questo porta le persone che sul campo combattono il crimine organizzato a parlare con i ragazzi, posso assicurarvi che l'interesse è straordinario e fa capire loro che il confine tra il bene e male è sottile. La scuola è il luogo in cui questa educazione complessiva si può fare».





«Quest'anno la novità importante è data dalle otto piazze, da Milano a Barile, in provincia di Potenza, che collegano fisicamente - ha concluso il ministro Giannini - una comunità di 50mila ragazzi e dei loro insegnanti e che rappresentano tutta la comunità della scuola italiana».
Questa è l'Italia che dice no alla criminalità ogni giorno, è un lavoro che facciamo con insistenza insieme
agli insegnanti. Ai ragazzi dico: tornate a scuola perchè questo è il luogo della libertà, la scuola è il luogo dove si insegna il rispetto delle regole, insieme ai ragazzi, tutti insieme ce la possiamo fare».
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Il Messaggero