La pioggia che potrà 'pulirè le città dallo smog potrebbe non arrivare prima degli inizi di gennaio e visto che le misure in campo sono solo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Bisogna coordinare meglio gli interventi delle singole amministrazioni comunali, che comunque hanno fatto bene» ha spiegato Galletti, nel giorno in cui Milano si è fermata con il blocco totale delle auto, Roma ha rinnovato il traffico a targhe alterne (oggi divieto per le dispari e domani pari), e Firenze ha avviato limitazioni nella Ztl ai veicoli più inquinanti che dureranno sino a fine anno e nella durata e nell'intensità del riscaldamento. Galletti ha respinto le accuse di «gravi ritardi» rivolte al governo dai 5 Stelle e da Paolo Cento di Sel spiegando che c'è «un tavolo tecnico che si riunisce periodicamente per affrontare il problema». Mentre a Beppe Grillo che aveva parlato della morte di 68mila italiani provocata dallo smog, ha replicato l'Istat secondo cui le cause dell'aumento dei decessi in Italia per il 2015 «non sono ancora note, e anche sull'entità è ancora presto per trarre conclusioni», aggiungendo che «i dati sulla mortalità vanno analizzati con cautela». Mentre i Verdi chiedono che Renzi sostituisca il ministro con il presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci, dal Pd il senatore Massimo Caleo, capogruppo in Commissione Ambiente, assicura che il partito è impegnato a tutti i livelli di governo sul fronte del contrasto ai cambiamenti climatici e del miglioramento della qualità dell'aria urbana; il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato aggiunge che il Governo «sta valutando con l'Anci una risposta più costruttiva e immediata possibile».
Nella riunione di mercoledì, le Regioni chiederanno nuove risorse per rinnovare il parco degli autobus circolanti nelle città italiane, anticipa Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni. «Servono interventi a lunga scadenza, ma spero che già dopodomani possano arrivare risorse aggiuntive per i territori - dice - Credo però sia necessario anche un patto con i cittadini per comportamenti sempre più virtuosi, nell'uso dei mezzi privati e del riscaldamento domestico».
Il Messaggero