I missili Kalibr e i razzi da crociera A-101 «possono essere armati sia con testate convenzionali sia con testate speciali, cioè quelle nucleari. Certamente nulla di...
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La Russia ha lanciato un attacco missilistico contro obiettivi dell'Isis in Siria utilizzando per la prima volta un sottomarino dislocato nel Mediterraneo, ha reso noto il ministro della Difesa, come si apprende da Russia Today. Missili cruise 3M-54 Kalibr sono stati lanciati dal sottomarino «Rostov-on-Don», ha specificato il ministro. Missili simili erano stati lanciati da altre navi da guerra russe nel Mediterraneo e nel Caspio, il mese scorso.
Il ministero della Difesa di Mosca ha pubblicato sul suo sito internet ufficiale un video che mostrerebbe il primo lancio di missili da crociera dal sommergibile. Secondo Serghiei Shoigu, razzi Kalibr sono stati sparati ieri contro due postazioni Isis nella zona di Raqqa dal 'Rostov sul Don' in immersione nel Mediterraneo.
La Russia non ha bisogno di altre basi aeree in Siria perché da quella di Khmeimim, vicino Latakia, ai jet russi servono «solo 30-40 minuti per raggiungere qualsiasi punto estremo» del paese: lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. Secondo alcuni media, la Russia si sta preparando a usare anche la base di Shayrat, 35 km a sud-est di Homs. Ma per Konashenkov, «non c'è nessuna necessità operativa di basi aeree aggiuntive in Siria come detto da strateghi da divano».
Almeno 11 civili, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi nelle ultime ore ad Aleppo nel nord della Siria sotto bombe sganciate da aerei governativi siriani che hanno colpito una scuola utilizzata come rifugio per sfollati e una moschea usata come scuola. Lo riferiscono fonti nella parte orientale della città. Z10 Secondo altre fonti non è chiaro se i jet fossero russi o di Damasco. La Russia conduce da oltre due mesi un'intensa campagna aerea contro le zone controllate dagli insorti. Nel primo raid a Hollok, nella parte nord della città, è stata colpita una scuola usata come rifugio per sfollati, sei civili sono morti. Nel secondo bombardamento nel quartiere di Salhin è stata colpita una moschea usata come scuola, due maestre e tre alunni sono stati uccisi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero