Siria, Merkel e Hollande: «L'intera responsabilità è di Assad»

Siria, Merkel e Hollande: «L'intera responsabilità è di Assad»
Su «Assad pesa l'intera responsabilità». Lo scrivono il presidente francese, Francois Hollande e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, in una nota...

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Su «Assad pesa l'intera responsabilità». Lo scrivono il presidente francese, Francois Hollande e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, in una nota congiunta dopo il bombardamento Usa in Siria. «La Francia e la Germania - prosegue il comunicato dell'Eliseo - proseguiranno gli sforzi con i loro partner nel quadro dell'Onu per sanzionare in modo più appropriato gli atti criminali e l'uso di armi chimiche vietate dai trattati».


«Il presidente e la cancelliera - si legge nella nota - hanno parlato questa mattina al telefono della situazione in Siria. In seguito al massacro chimico perpetrato il 4 aprile a Khan Sheikhoun, nel nord-ovest della Siria, una struttura militare del regime siriano utilizzata per bombardamenti chimici è stata distrutta questa notte dai raid americani. Eravamo stati informati in anticipo». «Su Assad - proseguono Hollande e Merkel - pesa l'intera responsabilità di questa evoluzione. Il suo continuo ricorso alle armi chimiche e ai crimini di massa non può rimanere impunito. È quello che la Francia chiese nell'estate del 2013, all'indomani dell'attacco chimico di Ghuta».

La Francia e la Germania proseguiranno dunque gli «sforzi con i loro partner nel quadro delle Nazioni Unite per sanzionare nel modo più appropriato gli atti criminali legati all'uso delle armi chimiche vietate dai trattati». «Ci appelliamo alla comunità internazionale affinché si unisca in favore di una transizione politica in Siria, in conformità con la risoluzione 2254 del Consiglio di sicurezza e con il comunicato di Ginevra», si conclude nella nota.
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Il Messaggero