Il volto sporco e insanguinato. La disperata ricerca della mamma tra le macerie. Un pianto disperato e inconsolabile. Immagini di una crudezza sconcertante quelle che arrivano...
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Come si vede nelle immagini riprese da un testimone che si trovava a pochi metri dalla deflagrazione, una delle bombe paracadutate ha distrutto la casa di una famiglia radendola al suolo. L'uomo si avvicina al cumulo di macerie pregando per le anime delle persone rimaste uccise, quando un bimbo di pochi anni, con il viso sporco e insanguinato, avanza disperato facendosi strada tra i detriti. È ferito a una mano, sanguina. Piange e chiama a voce alta la madre. Ma le sue urla strazianti non sortiscono alcun risultato. L'uomo che gira il filmato gli chiede dov'è il suo papà, ma il piccolo singhiozza e non sa rispondere. Secondo le prime notizie riportate dai media arabi, il papà del piccolo sarebbe morto durante il bombardamento.
Poco distante una persona corre tenendo in braccio un bambino rimasto ferito sotto il bombardamento. Tutto intorno regna solo distruzione. Adesso quegli occhi pieni di lacrime e quella toccante richiesta d'aiuto stanno facendo il giro del mondo. Le immagini sono state caricate on line nelle ultime ore e sono soltanto l'ultima sconvolgente immagine di una guerra senza fine. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero