Siria, Assad: «Amnistia agli oppositori che si arrendono»

Siria, Assad: «Amnistia agli oppositori che si arrendono»
Il presidente siriano Bashar al Assad ha concesso un'amnistia a tutti gli oppositori armati che si arrendono e consegnino le armi. Lo riferisce l'agenzia Sana controllata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il presidente siriano Bashar al Assad ha concesso un'amnistia a tutti gli oppositori armati che si arrendono e consegnino le armi. Lo riferisce l'agenzia Sana controllata dal governo siriano che pubblica il decreto presidenziale relativo all'amnistia.


Nel decreto n.15 del 2016, si afferma che l'amnistia è concessa a chiunque abbia imbracciato le armi e che si arrendi e consegni le armi nell'arco dei prossimi tre mesi dalla pubblicazione del decreto. L'amnistia concessa oggi da Assad è in concomitanza con le manovre politico-militari russe e governative siriane per assicurarsi il pieno controllo di Aleppo est, la parte controllata da insorti e ormai del tutto assediata dalle forze lealiste. I russi hanno annunciato oggi l'avvio di una campagna umanitaria attorno ad Aleppo e che si declinerà attorno all'apertura di tre diversi corridoi umanitari per i civili «ostaggio dei terroristi». Ieri il governo siriano aveva invitato i «terroristi» di Aleppo est a lasciare le proprie armi.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero