Ruby ter, la Giunta del Senato boccia il divieto di utilizzo dei nastri

Silvio Berlusconi
La Giunta per le immunità del Senato presieduta da Dario Stefano boccia la proposta del relatore Enrico Buemi di vietare l'uso di tutte le 11 intercettazioni...

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La Giunta per le immunità del Senato presieduta da Dario Stefano boccia la proposta del relatore Enrico Buemi di vietare l'uso di tutte le 11 intercettazioni tra il Cav e le cosiddette «Olgettine» per il processo Ruby ter. Ora, la richiesta del Gip di Milano approderà in Aula così com'era arrivata a Palazzo Madama, cioè di poter utilizzare tutti gli ascolti intercettati. Il relatore per l'Aula sarà

Stefano che era già stato relatore in Giunta. Ma poi si era dovuto dimettere perchè la sua proposta di dire sì solo all'uso di 3 telefonate su 11 era stata respinta.

Contro la proposta di Buemi (Psi) di vietare l'utilizzo di tutte le intercettazioni tra Berlusconi e le giovani donne che frequentavano Arcore, secondo quanto si
apprende, si sarebbero espressi i senatori del Pd, del M5S e della Lega. A favore avrebbero votato i parlamentari di FI, di Gal, Buemi e Serenella Fuksia (Ex M5S).    La prassi prevede che dopo la «reiterazione» delle bocciature
delle proposte dei relatori il caso approdi in Aula con la richiesta che arriva direttamente dal Gip che in questo caso è quella di dire sì all'utilizzo degli 11 ascolti intercettati tra
il Cav e le Olgettine. 
   
Berlusconi in una lettera aveva chiesto che sul suo caso non si decidesse prima del 15 aprile, cosa che di fatto è avvenuta per via delle proposte di Stefano e Buemi che sono state respinte dal resto della Giunta. Ora la Conferenza dei capigruppo di palazzo Madama dovrà stabilire quando inserire la questione all'ordine del giorno dell'Assemblea e non è detto che
questo possa avvenire prima delle prossime due settimane.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero