Forse voleva andare all'ippodromo, ma ha sbagliato strada. O era convinto di poter salire su un treno senza separarsi dal suo amato pony. Quel che è certo è che non avesse...
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Ne capitano molte ma un fatto così bizzarro non era ancora stato registrato nella storia delle ferrovie britanniche. Il luogo della strana intrusione è la stazione Windsor&Eton Riverside. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso tutta la scena. Si può vedere distintamente l'uomo entrare nella stazione a cavallo del suo pony e da qui dirigersi verso la biglietteria, dove il personale di sicurezza lo ha subito raggiunto, intimandogli di fermarsi. E qui sono partiti gli attacchi verbali e le offese razziste verso chi cercava di stopparlo, mentre lo squilibrato brandiva il suo frustino minacciando di colpire gli agenti.
Il detective Harbron, che ha seguito il caso per conto della polizia, ha dichiarato che il tutto è avvenuto intorno alle 15 di pomeriggio, aggiungendo sarcastico: "Una stazione ferroviaria non è il posto adatto per andare a cavallo e il personale ferroviario ha tutto il diritto di negare l'ingresso in stazione a persone con animali. Gli agenti hanno fatto semplicemente il loro dovere; minacce o offese razziste non vengono tollerate".
Fortunatamente l'episodio non ha avuto un epilogo tragico ma l'uomo è riuscito a fuggire; ora è ancora in via di identificazione. Un portavoce delle ferrovie britanniche ha fatto sapere che episodi simili non saranno tollerati e che la collaborazione con la polizia ferroviaria sarà finalizzata a capire chi ha reso possibile il verificarsi di un incidente così assurdo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero