Scozia, tragico gioco al cimitero: bimbo di 8 anni muore schiacciato da una lapide davanti agli amici

Scozia, tragico gioco al cimitero: bimbo di 8 anni muore schiacciato da una lapide davanti agli amici
Non era la prima volta che Ciaran Williamson, 8 anni, e il suo gruppo di amici andavano a giocare tra le lapidi del cimitero Craigton di Glasgow, in ...

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Non era la prima volta che Ciaran Williamson, 8 anni, e il suo gruppo di amici andavano a giocare tra le lapidi del cimitero Craigton di Glasgow, in


Scozia. In assenza di un parco giochi, nella zona di Cardonald i bambini avevano fatto del regno del silenzio un'area dove poter scorrazzare tra gli alberi fantasticando di avventure mai vissute. E così, in un giorno come tanti altri, Ciaran e i suoi compagni si erano dati appuntamento martedì scorso alle 19 per un'altra avventura: ma quello che doveva essere un pomeriggio di divertimento si è trasformato in una tragedia con un morto e diversi feriti.



Ciaran e tre suoi amici erano entrati nel cimitero attraverso una grosso buco nel muro di recinzione: un segreto condiviso da tutti i bambini che avevano fatto di quel cimitero un regno del gioco. Una volta entrati si sono arrampicati sull'albero per poi lanciarsi e atterrare su una grossa lapide: Ciaran e Thomas McManus, 10 anni, si sono lasciati cadere nel vuoto ma quando hanno messo i piedi sull'estremità superiore della lastra di marmo, questa ha iniziato a vacillare. I bimbi hanno perso l'equilibrio e non hanno nemmeno avuto il tempo di rialzarsi prima che l'enorme lapide crollasse loro addosso. Thomas è stato colpito sulle spalle, ma in maniera lieve, altri due bimbi sono stati investiti ma sono riusciti a liberarsi e hanno riportato ferite lievi. Ciaran, invece, è stato travolto in pieno volto.



«La lapide era a forma triangolare nell'estremità superiore – ha raccontato Thomas – Ciaran è stato preso in pieno volto dallo spigolo. È crollato a terra, non rispondeva. Ho visto che gli usciva sangue dalla bocca e da un occhio. Gli altri sono scappati, erano terrorizzati. Io sono andato a cercare il patrigno di Ciaran e l'ho portato sul luogo dell'incidente. È arrivata l'ambulanza, hanno sollevato la lapide e lo hanno tirato fuori. Da allora non ho mai più visto il mio amico».



Ciaran è stato portato d'urgenza all'ospedale di Yorkhill dove è morto poche ore dopo il ricovero.

La polizia sta esaminando la dinamica dell'incidente, ma il caso non viene trattato come sospetto. «La morte di Ciaran – ha detto l'ispettore Tom McKean – è stata causata da una tragica serie di circostanze. I nostri pensieri vanno ai suoi genitori». La comunità si è raccolta intorno alla famiglia Williamson lasciando messaggi, giocattoli e fiori davanti al cimitero, alla casa e alla scuola di Ciaran.



«Figlio mio, non è un addio – ha detto il papà, leggendo una lettera per il suo bambino - ci vediamo presto. Ti voglio bene da qui fino alla luna, non ci sarà giorno in un cui non parleremo di te, il tuo ricordo sarà nei nostri cuori per sempre». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero