Sbagliata, sbagliatissima, la scelta di snobbare Roma come sede istituzionale e di governo, traslocando a Milano per il vertice forse decisivo - tra M5S e Lega - per la stesura...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si parte male, insomma, ma nelle intenzioni dei grillini e dei leghisti - se il loro rapporto politico andrà avanti e verrà concretizzato con la scelta comune di un premier - ci sarebbe per il futuro l'idea di fare vertici itineranti. Non solo al Nord ma anche al Sud, dove M5S ha fatto il pienone.
Anche il governo Prodi, a un certo punto, tenne un super-vertice nella reggia di Caserta e fu un modo per dare al Mezzogiorno un segnale di interesse. Se quindi i vertici itineranti diventeranno una forma di concertazione sui problemi del territorio in cui si terranno, ci si può stare. Se invece dovranno simboleggiare la perdita di centralità di Roma, in nome dell'autonomismo e del decentramento, sarà un danno alla Capitale e non un bene per il resto d'Italia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero