Il presidente Donald Trump ha chiesto a James Comey in febbraio, quando era ancora a capo dell'Fbi, di chiudere l'indagine su Michael Flynn, il consigliere alla sicurezza...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La ricostruzione è stata però smentita dalla Casa Bianca smentisce. «Il presidente non ha mai chiesto a Comey o ad altri di fermare le indagini su Flynn» afferma la Casa Bianca, sottolineando che Trump ha rispetto «per le agenzie governative e per tutte le indagini».
Democratici in rivolta intanto per l'ennesimo scandalo della Casa Bianca di Trump. «Quando è troppo è troppo» sbotta il parlamentare democratico, Adam Schiff. «Il paese viene messo sotto esame in un modo senza precedenti. La storia ci sta a guardare» tuona Chuck Schumer, il leader della minoranza democratica in Senato. «Servono i mandati per ottenere i documenti legati a Flynn» dice il parlamentare, Elijah Cummings. Nancy Pelosi, leader dei democratici alla Camera, parala di «assalto alla legge»: se la ricostruzione di Comey è vera il presidente «ha commesso un grave abuso del suo potere esecutivo. Nel peggiore dei casi si è trattato di ostruzione alla giustizia».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero