Era convinta che per aumentare i livelli bassi di ferro del suo organismo sarebbe stato necessario mangiare oggetti metallici. E lo ha fatto fino a quando una forte febbre...
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Come riporta the Russian Times, la donna, una 74enne, si è presentata in ospedale con una forte febbre: visto che accusava dei forti mal di mancia è stata sottoposta a una radiografia. È stato allora che i medici si sono accorti che nello stomaco erano sedimentati diversi “strani” oggetti. L'anziana a quel punto ha rivelato di aver sofferto di anemia e di essere convinta che ingerire metallo l'avrebbe aiutata a innalzare i livelli di ferro nel sangue. Dopo averla sottoposta a un intervento d'urgenza i chirurghi hanno trovato 152 oggetti metallici, tra cui chiodi, viti, bulloni, un fermaporta, diversi rottami metallici e una collana d'argento.
«Nessuno, a parte lei, sa da quanto tempo questi oggetti fossero lì dentro - ha detto il portavoce dell'ospedale - Ci ha raccontato che ha iniziato a ingerire metallo 14 anni fa. Miracolosamente viti e oggetti appuntiti non hanno provocato gravi perforazioni nell'apparato digerente. Al momento è fuori pericolo, anche se rimarrà ricoverata in ospedale». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero