Rsf, libertà di stampa mai così minacciata nel mondo: Italia guadagna posizioni

Rsf, libertà di stampa mai così minacciata nel mondo: Italia guadagna posizioni
Mai la libertà di stampa «è stata così minacciata», secondo il rapporto 2017 di Reporters Sans Frontieres (RSF), l'organizzazione con base in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mai la libertà di stampa «è stata così minacciata», secondo il rapporto 2017 di Reporters Sans Frontieres (RSF), l'organizzazione con base in Francia che vigila sullo stato dell'informazione. L'Italia, scivolata al 77/o posto l'anno scorso, risale al 52/o, con un balzo di 25 posizioni.


La situazione viene definita «difficile» o «molto grave» in 72 paesi, fra cui Cina, Russia, India, quasi tutto il Medio Oriente, l'Asia centrale e l'America centrale, oltre che in due terzi dell'Africa. Ventuno i paesi classificati come «neri», in cui la situazione della libertà di stampa è «molto grave»: fra questi Burundi 160/o su 180), Egitto (161) e Bahrein (164).

Ultima assoluta, come negli ultimi anni, la Corea del Nord, preceduta da Turkmenistan ed Eritrea. Male anche Messico (147) e Turchia (155). In testa alla classifica, sempre i paesi del Nord Europa, ma la Finlandia cede il primo posto che deteneva da 6 anni alla Norvegia, a causa di «pressioni politiche e conflitti d'interesse».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero