Rouen, un cugino di uno dei killer sapeva del piano di morte

Rouen, un cugino di uno dei killer sapeva del piano di morte
Nel giorno in cui musulmani e cattolici pregano insieme nelle chiese d'Europa, le indagini sull'attentato di Rouen fanno un piccolo passo avanti: la procura antiterrorismo...

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Nel giorno in cui musulmani e cattolici pregano insieme nelle chiese d'Europa, le indagini sull'attentato di Rouen fanno un piccolo passo avanti: la procura antiterrorismo di Parigi ha reso noto che Farid K, un cugino di Abdel Malik Petitjean, uno dei due attentatori di Saint-Etienne-Rouvray, «era perfettamente a conoscenza» delle intenzioni del killer precisando che l'individuo, fermato giovedì, sarà oggi davanti al giudice. La procura ha chiesto di incriminarlo per partecipazione a un atto terroristico. Per gli inquirenti, Farid K, «era perfettamente a conoscenza, se non del luogo o del giorno preciso, dell'imminenza di un progetto di azione violenta del cugino».

I due assassini del prete di Saint-Etienne du Rouvray si sarebbero conosciuti solo qualche giorno prima dell'attacco attraverso il sistema di messaggi cifrati Telegram, scrivono i media francesi, secondo cui il 19enne di origine tunisina Adel Kermiche avrebbe descritto in anticipo su Telegram il modus operandi dell'attentato, parlando di un coltello e di una chiesa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero