Roma, Taverna (M5S): «Di Battista candidato sindaco? Lo escludo categoricamente»

Roma, Taverna (M5S): «Di Battista candidato sindaco? Lo escludo categoricamente»
Paola Taverna, senatrice del M5S, esclude «categoricamente» che Alessandro Di Battista possa essere candidato per il Campidoglio. Il candidato sarà scelto con una «selezione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Paola Taverna, senatrice del M5S, esclude «categoricamente» che Alessandro Di Battista possa essere candidato per il Campidoglio. Il candidato sarà scelto con una «selezione online aperta a tutti gli iscritti di Roma», spiega Taverna a L'intervista di Maria Latella, su Skytg24. A Roma «pensiamo di poter vincere, siamo in testa ai sondaggi», spiega Taverna dicendosi «sicura» che il M5S «possa governare Roma».




«Il Giubileo è la scusa formale con cui ritarderanno le elezioni. Il Pd guarderà i sondaggi vedrà quale è il momento più opportuno per loro per fare le elezioni», ha continuato la senatrice, che sui fondi al Giubileo ha attaccato: «Mi fa piacere che arrivi mezzo miliardo, mi stupisce che arrivi subito dopo la cacciata di Marino. Spero che questi soldi non vengano usati per lavori che servano da "spot elettorali"».



«La cosa più giusta che ha fatto Marino è stata richiedere un confronto in aula Giulio Cesare, dove andava votata una mozione do sfiducia - ha quindi concluso Taverna - Invece c'è stato un atteggiamento vigliacco da parte del Pd che ha preferito ordinare ai consiglieri di andare dal notaio in nuova coalizione di desta e sinistra per mandare via un sindaco democraticamente eletto, che meritava un'altra fine». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero