"L'anno che verrà" di Lucio Dalla come inno ufficiale. Matteo Renzi unico politico a parlare dal palco (alle 17). Tre maxi schermi per proiettare i video...
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A raccontare l'organizzazione della kermesse, che vedrà per una volta fianco a fianco anche esponenti di spicco della minoranza dem, a partire da Gianni Cuperlo, è Massimo Gramigni, da una vita promotore di eventi a Firenze e non solo. Per intenderci, come spiega lui stesso all'Unità, è l'uomo che ha portato allo stadio dei Viola da Lucio Dalla (nell'ormai lontano 1979) a papa Francesco (la scorsa primavera).
Guest star, gli italiani "che fanno": da Pietro Bartolo, medico di Lampedusa, ad artisti già schierati per il Sì, come Roberto Benigni. A sorpresa, anche un'artista cara alla sinistra storica: Giovanna Marini, con i suoi canti di lavoro. E ancora, l'Orchestra di Piazza Vittorio, la Nuova Compagnia di Canto Popolare.
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Il Messaggero