Le spoglie di Padre Pio e di san Leopoldo Mandic sono giunte in piazza San Pietro, dopo una lunga processione religiosa partita da San Salvatore in Lauro, la chiesa dedicata...
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Circa ventimila persone tra devoti, fedeli, turisti e semplici cittadini hanno preso parte alla processione con cui i corpi di San Pio e di San Leopoldo Mandic hanno ragigunto la Basilica di San Pietro dopo essere partiti dalla chiesa di San Salvatore in Lauro dall'altro lato del Tevere.
Disagi per il traffico a causa della temporanea chiusura di un tratto del lungotevere Tor di Nona. Transennate invece le aree intorno a Via dei Coronari e Via dei Vecchiarelli dove si sono svolti gli eventi centrali del mattino legati alla ostensione per il Giubileo dei due santi. Grande partecipazione della folla e dei fedeli ma anche qualche lamentela da parte dei negozianti molti dei quali hanno deciso di chiudere anticipatamente i propri esercizi vista la manifestazione.
«Padre Pio e padre Leopoldo ci parlano attraverso la loro vita: essi hanno vissuto pienamente le beatitudini e ci indicano la strada per sperimentarle anche noi». Con queste parole, il cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica Vaticana, accoglie le spoglie di san Pio da Pietrelcina e di san Leopoldo Mandic in piazza San Pietro. «Hanno lasciato passare un fiume di misericordia nelle loro mani, restando anche sedici ore al giorno nel confessionale», ricorda il porporato. «È impressionante pensare quante persone hanno trovato la grazia di Dio per mezzo di loro; in quanti hanno ritrovato la pace, la fede, la gioia di credere in Cristo; quanti peccatori sono ripartiti con un cuore nuovo - osserva Comastri - Purtroppo, oggi molti disertano il confessionale. Eppure, il sacramento del perdono è un dono prezioso di Gesù risorto, è un bagno nella misericordia che sana le ferite, che guarisce da ogni paura e che rende felici».
Lamenta il cardinale: «Molti oggi non capiscono più la gravità del peccato, ma il peccato è male perché fa male, perché taglia la nostra comunione con Dio. Soltanto quando un cuore è nella grazia di Dio vede tutte le cose nella luce vera e giusta. Oggi, tutti noi abbiamo bisogno della misericordia di Dio». Esorta Comastri: «Il Giubileo sia occasione propizia per ritrovare il fervore della fede e l'entusiasmo missionario che ha caratterizzato tutta la vita di San Pio e San Leopoldo. Questo pellegrinaggio nel cuore della Chiesa cattolica - conclude l'arciprete della Basilica Vaticana - ci ottenga il dono tanto desiderato della pace nel mondo, nelle famiglie e nei nostri cuo
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Il Messaggero