Per il gip Simonetta D'Alessandro, che ha firmato l'ordinanza d'arresto a suo carico, Giancarlo Tulliani ha una personalità «negativa, profondamente...
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Nel capo d'imputazione si legge che «in concorso tra loro, Gianfranco Fini, d'intesa con Giancarlo ed Elisabetta Tulliani, titolari delle società offshore Printemps Ltd, Timara Ltd e Jayden Holding Ltd, mettevano a disposizione i conti correnti delle citate società per ricevere ingenti somme di denaro da un conto riconducibile a Francesco Corallo, su cui era delegato a operare in qualità di director, Rudolf Baetsen». Per gli inquirenti, in questo modo, avrebbero reso possibile «la realizzazione del segmento finale del flusso di denaro tra Italia, Olanda, Antille Olandesi, Principato di Monaco, Santa Lucia».
Lo scorso 14 febbraio, i militari della Guardia di Finanza dello Scico, hanno eseguito un sequestro preventivo di beni per 5 milioni di euro nei confronti di Tulliani, del padre Sergio e della sorella Elisabetta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero