Renzi: «I venti di Spagna, Grecia e Polonia dicono che l'Europa deve cambiare»

Renzi: «I venti di Spagna, Grecia e Polonia dicono che l'Europa deve cambiare»
«Il vento della Grecia, il vento della Spagna, il vento della Polonia non soffiano nella stessa direzione, soffiano in direzione opposta, ma tutti questi venti dicono che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Il vento della Grecia, il vento della Spagna, il vento della Polonia non soffiano nella stessa direzione, soffiano in direzione opposta, ma tutti questi venti dicono che l'Europa deve cambiare e io spero che l'Italia potrà portare forte la voce per il cambiamento dell'Europa nelle prossime settimane e nei prossimi mesi». Così il premier Matteo Renzi in una intervista a Rtv38.




«L'euro serve ma serve anche l'Europa e perché l'Europa ci sia c'è bisogno di cambiare la politica economica e c'è bisogno anche di un po' più di umanità», ha aggiunto Renzi.



«Ho detto alla Merkel, a Hollande, a Cameron, anche con un po' di commozione, fate quello che vi pare ma noi quel barcone con 800 morti lo riportiamo su, perché vogliamo dare sepoltura» ai morti e perché «tutta L'Europa deve rendersi conto che quello che sta avvenendo nel Mediterraneo è qualcosa che riguarda il nostro essere cittadini europei. Insomma - ha proseguito - il vento della Grecia, il vento della Spagna, il vento della Polonia non soffiano nella stessa direzione, soffiano in direzione opposta, ma tutti questi venti dicono che l'Europa deve cambiare e io spero che l'Italia potrà portare forte la voce per il cambiamento dell'Europa nelle prossime settimane e nei prossimi mesi».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero