«Bisogna evitare che si ripeta una Libia bis». Lo ha detto il premier Matteo Renzi da New York, rispondendo ad una domanda sui raid anti Isis compiuti dalla Francia in Siria....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tanti gli argomenti affrontati dal premier, non ultimo quello delle riforme: «Stiamo stupendo il mondo con il fatto che abbiamo preso degli impegni» sulle riforme in Italia «e li stiamo realizzando nei tempi» prefissati, ha detto. «La crescita dell'Italia è nelle mani degli italiani» e grazie alle riforme che stiamo attuando «con la crescita saremo davvero la sorpresa d'Europa». «Se l'Italia fa quel che deve fare è più forte di tutti, anche della Germania». «Se torna la la tranquillità, la fiducia e la consapevolezza di un Paese forte e solido, l'Italia può affrontare la ripresa con grande determinazione. Gli italiani - ha spiegato Renzi - hanno avuto paura negli ultimi anni e hanno messo i soldi in banca. Se recuperiamo questa fiducia, grazie alle riforme che abbiamo messo in moto, saremo veramente la sorpresa d'Europa».
«Non sono così preoccupato per la crescita. La crescita dell'Italia è nelle mani degli italiani», ha risposto a chi gli chiedeva se lo scandalo Volkswagen possa avere un impatto sulla ripresa del nostro Paese. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero