«L'Italia non è più quella di una volta: se prima per telefonate inopportune non ci si dimetteva, ora ci si dimette». Lo dice il premier Matteo Renzi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Il ministro per i rapporti con il Parlamento, cioè io, da regolamento deve autorizzare tutti gli emendamenti del governo. Tampa Rossa è un progetto strategico per il paese che prevede molti occupati nel Mezzogiorno e lo rifirmerei domattina», sottolinea a Bologna il ministro Maria Elena Boschi, in merito all'emendamento inserito nella legge di stabilità e oggetto dell'inchiesta che ha portato alle dimissioni del ministro Guidi.
«Abbiamo sempre detto - sottolinea ancora il premier - che di fronte agli italiani noi siamo un governo diverso dal passato. Guidi non ha commesso nessun tipo di reato o illecito, ma ha fatto una telefonata che ha giudicato inopportuna ed effettivamente lo era. Chiedemmo le dimissioni del ministro Cancellieri per una telefonata e non arrivarono. Oggi c'è la dimostrazione che qualcosa in Italia è cambiato. Con noi le cose cambiano, chi sbaglia è giusto che vada a casa. La musica è cambiata, è un fatto di serietà riconoscerlo».
La firma dell'emendamento da parte del ministro Boschi «è un atto dovuto», sottolinea poi il premier rispondendo ad una domanda sull'emendamento inserito nella legge di stabilità e oggetto dell'inchiesta che ha portato alle dimissioni del ministro Guidi. «L'emendamento è favorevole a un progetto del governo che avevo io stesso annunciato, è naturale che il ministro dei rapporti con il Parlamento firmi l'emendamento del governo». «Il progetto di cui stiamo parlando dà posti di lavoro, è una cosa sacrosanta da fare, aver consentito a delle persone di venire in Italia e fare degli investimenti è una cosa sacrosanta, io lavoro perché si creino posti di lavoro». Quello di Tempa Rossa - aggiunge - è un progetto che «io stesso avevo annunciato mesi prima».
«Per ora prendo l'interim poi vedremo». «Andremo in Parlamento e ne discuteremo», sottolinea ancora il premier rispondendo a una domanda sulla mozione di sfiducia annunciata dall'opposizione sul caso Guido. «Le mozioni di sfiducia delle opposizioni ormai sono settimanali o quindicinali».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero