Referendum, Renzi: se vince no niente governi tecnici o di scopo

«O si cambia o se vogliono galleggiare ne trovano altri, si resta con i soliti». Lo dice il premier Matteo Renzi a Rtl 102.5. «Ma se qualcuno vuole fare strani...

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«O si cambia o se vogliono galleggiare ne trovano altri, si resta con i soliti». Lo dice il premier Matteo Renzi a Rtl 102.5. «Ma se qualcuno vuole fare strani pasticci il giorno dopo li fa senza di me. Se i cittadini dicono di No e vogliono un sistema che è quello decrepito che non funziona, io non posso essere quello che si mette d'accordo con gli altri partiti per fare un governo di scopo o un governicchio. Il governo tecnico l'abbiamo avuto più volte e sonno salite le tasse».

«Il 5 dicembre - continua - non c'è l'invasione delle cavallette o l'Armageddon. Se vince il No, rimane tutto come adesso. Gli italiani non si devono far fregare dai politici, che cercano un pretesto per conservare i privilegi che hanno sempre avuto. Stanno cercando tanti pretesti per difendere i loro privilegi».

«Ormai mi sembra evidente che si fa comunque la legge elettorale nuova, in ogni caso. Non ci vedo niente di male nell'Italicum perché il ballottaggio mi sembra la cosa più giusta. In Parlamento uno vuole una cosa, uno l'altra, uno le preferenze, uno i collegi che sono una cosa meravigliosa. Ma sia che vinca il Sì, sia che vinca il No la legge va cambiata. Ormai è chiaro. E questo elimina anche il problema del combinato disposto con il referendum».
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Il Messaggero