Referendum, l'ex assessore capitolino del M5S Colomban esulta: «E ora flat tax»

Vocazione autonomista
Festeggia anche lui per la vittoria dei sì in Veneto. É l'ex assessore alle aziende partecipate del Campidoglio M5S, Massimo Colomban, che ha criticato «la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Festeggia anche lui per la vittoria dei sì in Veneto. É l'ex assessore alle aziende partecipate del Campidoglio M5S, Massimo Colomban, che ha criticato «la continua e sterile opposizione e il monologo di critiche inconcludenti» che a suo avviso caratterizza il Movimento. L'imprenditore veneto, considerato vicino allo scomparso Gianroberto Casaleggio, ha affermato che «visti i risultati del Referendum (sull'autonomia di Veneto e Lombardia, ndr), che permetterà in proiezione una Amministrazione meno centralizzata e meno burocratizzata, quindi più snella e vicina ai bisogni del cittadino», «(certi temi) dovrebbero diventare centrali e vitali per tutte le forze politiche». Tra questi una "flat tax" al 25%. Si tratta di «idee che diversi parlamentari, in parte usciti dal Movimento, e attivisti M5S mi hanno sottoposto dopo che ho lasciato Roma, al fine di promuovere un dialogo ed una condivisione con gli altri partiti di Governo - spiega Colomban - sperano così di far passare le leggi che servono alla ripresa economica dell'Italia, abbandonando la continua e sterile opposizione e il monologo di critiche inconcludenti».


L'assessore si era già distinto per le sue posizioni poco ortodosse. E prima di lasciare Roma aveva auspicato maggior dialogo tra Movimento e altri partiti. «I 5 Stelle devono aprirsi al dialogo con le altre forze politiche. E in questo vedo che Di Maio, anche se giovane, ha un approccio costruttivo. Più degli altri»  ha detto Massimo Colomban. 

«Bisogna far ripartire l'economia italiana - osservava  Colomban - per cui abbassiamo i toni e pensiamo al bene del nostro Paese. Non voglio entrare nelle polemiche tra partiti, serve una svolta. Il cittadino oggi si ritrova più povero di qualche anno fa, con il 20% di reddito in meno, il Pil è sceso... il primo problema degli italiani non sono le beghe di palazzo ma la capacità di realizzare misure minime».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero