Un francescano è stato rapito a Yacoubieh, in Siria. Lo riferisce la Custodia di Terrasanta. Padre Dhiya Azziz, francescano iracheno, parroco a Yacoubieh (Provincia di Idlib) è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Dal tardo pomeriggio di sabato 4 luglio - riferisce in un comunicato la Custodia di Terrasanta - abbiamo perso i contatti con padre Dhiya Azziz, francescano irakeno della Custodia di Terra Santa, parroco a Yacoubieh (provincia di Idlib, distretto di Jisr al Chougour, Siria). Sabato scorso alcuni militanti di una brigata non identificata, forse riconducibile a Jabhat al Nusra, sono venuti a prelevarlo per un breve colloquio con l'Emiro del luogo. Da allora si sono perse le sue tracce e non siamo in grado di capire dove si trova. Stiamo facendo il possibile - riferiscono i francescani - per individuare il luogo della sua detenzione e ottenere la sua liberazione».
Padre Azziz è originario di Mosul, ha 41 anni, ed è entrato nell'ordine dei francescani nel 2002. Nel 2003 si è trasferito in Egitto, dove è rimasto per diversi anni. Nel 2010 rientra in Custodia e viene inviato ad Amman. È successivamente trasferito in Siria, a Lattakia. Si era reso poi volontariamente disponibile ad assistere la comunità di Yacoubieh, nella regione dell'Oronte (provincia di Idlib, distretto di Jisr al-Chougour), «divenuta particolarmente pericolosa - spiega la Custodia - in quanto sotto il controllo di Jabhat al-Nusra». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero