Putin si congratula con Trump: pronti a ripristinare rapporti con Usa. Il Messico: non pagheremo il muro

Putin si congratula con Trump: pronti a ripristinare rapporti con Usa. Il Messico: non pagheremo il muro
«Abbiamo sentito le dichiarazioni elettorali dell'allora candidato alla Casa Bianca Donald Trump mirate a ripristinare i rapporti fra la Russia e gli Usa. Noi capiamo e...

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«Abbiamo sentito le dichiarazioni elettorali dell'allora candidato alla Casa Bianca Donald Trump mirate a ripristinare i rapporti fra la Russia e gli Usa. Noi capiamo e ci rendiamo conto che sarà un percorso difficile dato il deterioramento in cui si trovano le nostre relazioni. La Russia è pronta a far la sua parte e desidera ricostruire i rapporti a pieno titolo con gli Usa». Sono le parole di Vladimir Putin che oggi si è congratulato con Trump per la vittoria augurandosi che i «rapporti russo-americani possano uscire dalla crisi». Il presidente russo - che ha inviato un telegramma al nuovo inquilino della Casa Bianca - si dice «sicuro» che il dialogo fra Mosca e Washington, basati sul rispetto reciproco, rispondano «agli interessi dei due paesi».


«Ovviamente il Messico non pagherà per il suo maledetto muro»: molto dura la prima reazione dell'ex presidente messicano Vicente Fox dopo l'elezioni alla Casa Bianca di Trump, che ha fatto della costruzione di un muro sulla frontiera fra gli Usa e il suo vicino meridionale un leitmotiv della sua campagna elettorale. Fox, uno dei leader del Partito di Azione Nazionale (Pan, opposizione di destra), ha detto che Trump è «un uomo d'affari mediocre» che «non capisce la differenza fra condurre un'impresa e governare un paese come gli Stati Uniti». «Se gli venisse veramente in mente di costruire il suo muro, scoprirà che noi messicani siamo come i nostri peperoncini: piccoli, ma piccanti», ha sottolineato l'ex presidente. 


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Il Messaggero