Francia, l'evento dedicato ai Pokémon annullato per motivi di sicurezza

Delusi gli appassionati di Pokémon Go: è la seconda volta che un appuntamento viene cancellato
L’evento "Isola dei Pokémon", in programma per il 10 settembre a Puteaux (Île-de-France), è stato annullato. È la seconda volta che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’evento "Isola dei Pokémon", in programma per il 10 settembre a Puteaux (Île-de-France), è stato annullato. È la seconda volta che un'iniziativa dedicata alla caccia dei guerrieri più famosi del momento viene cancellata in Francia. E non è un caso. Dopo quello previsto nei giardini del Lussemburgo nel mese di luglio a Parigi, anche l’appuntamento sulla rive gauche della Senna è stato depennato dal calendario. L’Isola dei Pokémon era stato organizzato da quattro comunità di fan con l’aiuto di una società di eventi e il sostegno del comune di Puteux. Tutto in regola, insomma. Eppure i responsabili sono stati pregati di rimandare l’avvenimento per ragioni di sicurezza: non ci sarebbero infatti forze sufficienti per proteggere i "cacciatori".


È lo stesso prefetto che chiarisce i motivi dell’annullamento: «Purtroppo, L’Isola dei Pokémon capita in concomitanza di altri eventi nell’Île-de-France, tra cui la 'festa dell’Umanità', i fuochi d’artificio al Parco Saint-Claude e la partita PSG al Parco dei Principi. A conti fatti, le autorità non sono in grado di mobilitare forze sufficienti per proteggere gli appassionati di Pokémon. E a noi piace andare sul sicuro. È più saggio rinviare l’evento ad un momento migliore». Grande delusione tra i “cacciatori” che stavano facendo il conto alla rovescia in attesa di salpare per l’Isola. Ma in un momento storico in cui in mezzo alla folla si teme possa infiltrarsi una bomba umana pronta a farsi esplodere è meglio avere a disposizione più occhi vigili. Ché la vita non è un gioco.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero