Scontri al corteo di Torino tra no Tav e polizia. Sette agenti feriti. Alfano: «Disonorano il primo maggio»

Scontri al corteo di Torino tra no Tav e polizia. Sette agenti feriti. Alfano: «Disonorano il primo maggio»
​Tensioni al corteo del Primo Maggio a Torino. Un gruppo di antagonisti e No Tav, che si definiscono lo «spezzone...

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​Tensioni al corteo del Primo Maggio a Torino.


Un gruppo di antagonisti e No Tav, che si definiscono lo «spezzone sociale» del corteo, è venuto a contatto con la coda della manifestazione, dove è presente la rappresentanza del Pd. A far scattare la scintilla l'arrivo del senatore Stefano Esposito, noto per le sue posizioni a favore della Tav. Dallo «spezzone sociale» della manifestazione sono volati oggetti contro le forze dell'ordine, tra cui alcune sedie dei dehors dei bar. Le forze dell'ordine hanno risposto con cariche di alleggerimento.

Un antagonista è stato arrestato, per altri due è scattata la denuncia.



I feriti Uno dei fermati sarebbero un uomo, che avrebbe lanciato sedie e cubetti di porfido contro gli agenti in piazza Vittorio Veneto, all'inizio della manifestazione. Gli altri due invece, un uomo e una donna, sono stati fermati durante i tafferugli di via Roma. Sono sette i poliziotti feriti. Oltre al funzionario della Digos, trasportato in ambulanza all'ospedale dopo essere stato colpito alla testa, alle spalle, e aver perso conoscenza, ci sono anche sei agenti contusi.



Ilsindaco di Torino. «Chi sporca di violenza il Primo Maggio offende l'idea stessa di lavoro e i valori di solidarietà giustizia e libertà che ispirano da sempre il movimento dei lavoratori». Lo dice il sindaco di Torino, Piero Fassino, commentando gli incidenti al corteo nel capoluogo piemontese. «Il Primo Maggio - prosegue Fassino - è un giorno di dialogo, di confronto, può esserlo anche di dissenso, ma non può essere un giorno di violenza. Nessuno ha il diritto di impedire ad un altro di prendervi parte». I disordini «sono - afferma ancora il sindaco - il frutto di un gruppo di provocatori che nessun legame ha con il Primo Maggio e con lo spirito che ne è fondamento. Alle forze dell'ordine e a quanti hanno garantito che tutti potessero partecipare alla manifestazione, in particolare ai sette agenti feriti, va il ringraziamento della Città e la mia solidarietà, così come solidarietà esprimo al senatore Esposito, vittima di un'intimidazione inaccettabile».



I sindacati Cgil, Cisl e Uil di Torino esprimono «la loro profonda tristezza e il rammarico che la bella manifestazione» del Primo Maggio a Torino «sia stata macchiata da atti di violenza e intolleranza». Lo scrive una nota dei sindacati unitari. «Il primo maggio a Torino - aggiungono - c'è stata ancora una volta una grande manifestazione di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, precari, licenziati, cassintegrati e cittadini che, sfilando insieme hanno espresso l'urgenza di un grande cambiamento delle politiche italiane ed europee».







La condanna di Alfano «Chi va da No Tav in un corteo tentando di creare disordini, disonora il primo maggio come festa». Così il ministro degli Interni, Angelino Alfano, ha parlato dei tafferugli di Torino.



Milano In piazza XXIV Maggio, a Milano, parte il corteo della Mayday Parade, la ormai tradizionale manifestazione sulla precarietà del lavoro legata alle celebrazioni dell'1 Maggio. Tra i presenti oltre a tutte le realta antagoniste, i centri sociali, gruppi e associazioni della galassia di sinistra e i No-Tav.

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Il Messaggero