Attila punta l'Italia. L'irruzione artica che tra pochi giorni investirà il Belpaese è destinata a lasciare il segno: nubifragi, crollo termico, ma...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questi settori - spiegano gli esperti del sito ilmeteo.it - saranno sferzati da vento fortissimo di Bora, che potrebbe causare danni alle strutture. Martedì saranno Marche, Abruzzo e Molise le regioni più colpite da piogge insistenti e abbondanti. Prestare attenzione, sia a cose che alle persone. Su Messinese e Reggino tirrenici le precipitazioni potranno risultare abbondanti con locali nubifragi. Qui il vento forte spirerà di Ponente e poi Tramontana.
VENTI FORTI DI BORA - Il vento freddo di Nordest inizierà a soffiare via via più impetuoso dalle prime ore di lunedì. La velocità raggiungerà punte di 100 km/h. Saranno le coste adriatiche, dapprima settentrionali e poi centrali ad essere maggiormente sferzate, con conseguenti mareggiate. Sul mar di Sardegna, e Tirreno il vento di Nordovest soffierà fortissimo fino a 100 km/h. Forti venti di tramontana anche sulla Liguria, specie sui settori centrali, con punte massime di 80-90 km/h.
PONENTE - Questo agirà principalmente sul basso Tirreno con raffiche fino a 50/60 km/h. Coste di Campania, Calabria tirrenica, Sicilia e Lazio le più interessate.
LIBECCIO - Impetuoso e molto forte anche il vento di Sudovest, esso soffierà fino a 100 km/h sul basso mare Adriatico, le coste di Puglia e Molise si troveranno sottovento.
CAMPANIA
La Protezione civile della Regione Campania ha diramato un'allerta meteo con conseguente livello di criticità idrogeologica e idraulica di colore Giallo a partire dalla mezzanotte di domenica e per le successive 24 ore. L'avviso riguarda l'intero territorio regionale per piogge e temporali che potranno avere anche moderata intensità. In particolare, la perturbazione interesserà prima i quadranti meridionali della regione e la fascia costiera per poi spostarsi nelle aree interne e sui quadranti settentrionali della Campania. La Protezione civile raccomanda le autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, come previsto anche dai piani comunali di protezione civile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero