Potenza, esplode fucile di scena durante spettacolo: due morti, grave un bambino

Potenza, esplode fucile di scena durante spettacolo: due morti, grave un bambino
Due figuranti morti, cinque persone in ospedale (due tuttora in sala operatoria) e numerosi spettatori raggiunti da schegge: e si è sfiorata una tragedia ancora più grave. È...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due figuranti morti, cinque persone in ospedale (due tuttora in sala operatoria) e numerosi spettatori raggiunti da schegge: e si è sfiorata una tragedia ancora più grave. È successo in serata a Potenza, in Contrada Dragonara, dove era in corso una rievocazione in costume dell'epoca del brigantaggio.




La rappresentazione era cominciata da circa un'ora quando è stata allestita la scena della fucilazione di un brigante: sei figuranti in abiti militari stavano per eseguire la sentenza di morte quando uno o forse due dei fucili di scena sono esplosi.



Uno dei figuranti che impersonavano i soldati, Agostino Carullo, di 55 anni, è morto all'istante, raggiunto alla testa da grosse schegge. Vicino a lui si trovava Donato Gianfredi, di 56 anni, anche lui nella parte di un soldato; ha riportato ferite gravissime ed è morto poco dopo l'ingresso nella sala operatoria dell'ospedale San Carlo di Potenza.



In ospedale sono stati trasportati altri cinque feriti: due in codice rosso tra in quali un bambino di cinque anni, che sono in sala operatoria. Gli altri tre feriti sono giunti in codice verde: le loro condizioni non sono gravi. Molte altre persone sono state colpite da schegge ma hanno riportato lesioni non gravi.



Tutti i testimoni che stavano osservando la rievocazione storica e, in particolare, la scena della fucilazione del brigante, hanno detto di aver sentito una fortissima esplosione provenire da almeno uno dei fucili di scena utilizzati dai figuranti.



Nella piazzetta fra le case della Contrada dove è avvenuto il fatto vi sono a terra i resti di tre fucili di scena; altri tre sono appoggiati, due al muro di una casa, il terzo alla porta di un deposito. L'area - dov'è ancora il cadavere di Carullo - è transennata e vi sono polizia, carabinieri e vigili del fuoco.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero