VENEZIA - Aveva appena superato il corso e come primo incarico, 15 giorni fa, era stato assegnato a Venezia, al commissariato San Marco. Francesco Brescia, 24 anni, originario di...
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SOTTO CHOC
La notizia è rimbalzata rapidamente prima in questura a Venezia e poi nelle varie chat whatsapp. I colleghi del commissariato lagunare sono sotto choc, sconvolti per una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno. Sulle motivazioni del gesto, al momento, stanno ancora indagando i colleghi della questura di Trieste. Al momento tutte le ipotesi sono aperte, anche se nessuno dei colleghi veneziani (per quanto Francesco in due settimane non avesse ancora fatto in tempo a creare dei legami di amicizia solidi) era riuscito a intuire nulla sul suo malessere. Ieri era di riposo, ma mercoledì aveva lavorato come ogni giorno e nessuno aveva notato qualcosa di strano o particolare nel suo comportamento.
Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768 Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero