Era l'impresa da filmare e da pubblicare sui social. Poi il passo falso, la perdita d'equilibrio, la scarica elettrica e lo schianto al suolo. ...
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È finito in tragedia lo spericolato pomeriggio di Maxim, 14enne russo che aveva deciso con un amico di scalare un ponte della ferrovia, non lontano dall'aeroporto internazionale Sheremetyevo, a Mosca.
Il ragazzo, insieme a un amico, si era arrampicato fino in cima al ponte di ferro: Maxim si era accovacciato su una trave e si era mosso nel vuoto per assicurarsi una vista migliore. Poi, sotto gli occhi dell'amico che stava riprendendo la bravata, qualcosa è andato storto: il ragazzino ha perso l'equilibrio, ha indietreggiato e istintivamente si è aggrappato a un cavo elettrico ad alta tensione. Maxim è rimasto folgorato ed è precipitato sui binari. A nulla sono serviti i soccorsi: il ragazzo era già morto.
La polizia russa ha rilasciato il video come avvertimento per quei giovani che si lasciano coinvolgere in acrobazie pericolose solo per poi potersene vantare con gli amici on line.
«Questo è stato un tragico incidente che è costato la vita a un giovane: le immagini drammatiche dimostrano quanto possa essere pericoloso – ha detto Jana Vasilieva, portavoce della polizia - L'incidente è ancora oggetto di indagine anche se, in questa fase, non possiamo dire altro». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero