Pellegrinaggi in tempo di crisi: arrivano i prestiti per visitare Roma per il Giubileo

Pellegrinaggi in tempo di crisi: arrivano i prestiti per visitare Roma per il Giubileo
Città del Vaticano - Dopo i prestiti d'onore per l'università, quelli per comprare la casa, o per la nuova macchina, debutta, in pieno Giubileo della...

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Città del Vaticano - Dopo i prestiti d'onore per l'università, quelli per comprare la casa, o per la nuova macchina, debutta, in pieno Giubileo della misericordia e in piena crisi economica, il prestito per i pellegrinaggi. Se non si hanno sufficienti soldi per arrivare a Roma a pregare a san Pietro o per visitare i principali monumenti della Città Eterna, non è un più un problema. E’ stato inaugurato il prestito per i pellegrinaggi da parte della banca Intesa San Paolo. In pratica i pellegrini possono sottoscrivere un prestito per un importo corrispondente al viaggio e al soggiorno.


Naturalmente una volta tornati a casa dalla vacanza è possibile rateizzare comodamente l'importo pattuito. Il progetto è stato annunciato ieri sera da monsignor Liberio Andreatta, il patron dell'Opera Romana Pellegrinaggi, l'agenzia di pellegrinaggi del Vicariato, durante l'inaugurazione del percorso museale del Carcere Mamertino, alla presenza del ministro Franceschini e del cardinale Vallini. “In tempi di crisi può essere utile ricorrere al prestito per il pellegrino”.

La Banca San Paolo che ha adottato questo sistema è anche coprotagonista del progetto relativo alla riapertura del Carcere Mamertino. Un luogo archeologico di straordinaria importanza storica riportato a nuova dalla Sovrintendenza di Roma e dall’Opera Romana. Grazie agli scavi che sono stati effettuati in questi anni è stato riportato alla luce il luogo dove i romani hanno fatto scomparire i nemici dell'impero, il Tulianum. Lo stesso luogo dove secondo la tradizione fu incarcerato anche San Pietro, convertendo due dei suoi carcerieri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero